IMMAGINO DI ESSERE
DELL’ANTICO EGITTO
:
Ciao! Mi presento sono Chicrì, ho
17 anni e sono la
figlia del faraone
Tutankhamon ed oggi
me ne sono capitate di
tutti i colori…….
E’ mattina e la
mia balia sposta
le tende di
cuoio così che
il sole mi
possa svegliare.
Salto giù
dal mio bel
letto di cuoio
e vado a
fare il bagno
nella piscina nel
giardino all’interno della
casa. Poi la mia
balia mi aiuta
ad
asciugarmi, a vestirmi con
un vestito lungo e
stretto di lino, profumarmi e a
pettinare i miei
lunghi capelli neri, a
truccare di rosso le
guance e le
labbra;di azzurro ( il mio
colore preferito ) occhi, unghie,
mani e
piante dei piedi
e infine, a mettermi
collane, bracciali ed
anelli d’oro decorati
con pietre preziose
con tutte le
tonalità di blu. Ma soprattutto, mi piace
indossare il portafortuna
della mia famiglia: una
corona d’oro con
un serpente con come occhi due
zaffiri che si attorciglia a un grosso
smeraldo verde. Scendo al primo
piano, in cucina, dove faccio
colazione con carne fritta, pane,
macedonia di frutta e spremuta di
arancia e fichi. Prima
di uscire mi
infilo i sandali
di cuoio e ritiro
la lista di
cose da fare che, il
mio scriba personale
mi ha scritto
su un rotolo
di papiro.
Prima di
tutto passo al
villaggio dove vedo
case di argilla con
un’apertura da dove
si possono vedere i pochi mobili
di legno: sedie, ceste,
stuoie per dormire e
brocche per l’acqua. I miei
amicami invitano a
giocare con palle
e trottole di
legno finché mi
viene fame, leggo il
papiro e mi
viene in mente
che NEKHTI, il consigliere
di papà, ci ha
invitati a pranzo
perciò saluto e
una barca ci
viene a prendere
per portarci nella
sua dimora.
Lungo il
viaggio, vedo pescatori,
allevatori e contadini
che lavorano e
vedo anche la
mia piramide in
costruzione: alla morte, le famiglie reali vengono mummificate e deposte
all’interno delle piramidi.
Quando arriviamo, capisco che
la sua casa è
uguale
alla nostra, solo che non
c’è la sala
del trono. Mangiamo con
le mani carne
di capra, montone ed
ippopotamo e dolci
di miele fichi
e datteri.
Poi Nekhti invita
papà e RIC ( mio fratello ) a
caccia dove ( chissà come ) muoiono.
Io assisto alla
loro mummificazione e
venti giorni dopo, al
tramonto, portiamo papà e RIC
nella piramide.
Io, essendo l’unica erede al
trono, divento “REGINA”
il giorno seguente!
E’ difficile governare
ma io lo
farò e governerò
con saggezza finché
gli dei mi
daranno vita e non mi chiameranno
a raggiungere i miei familiari.
FIRMATO
Chicrì faraona
Egizia